Il volume si articola in una sequenza di capitoli che esaminano il suddetto periodo considerato in progressione cronologica. Così concepito il volume compone un panorama della storia degli arredi romani fino agli inizi del Settecento basato sugli studi pluridecennali dell'autore. Il corredo fotografico si compone di circa quattrocento immagini di cui oltre 250 a colori, in parte derivanti dal vasto archivio fotografico dell'autore e in parte realizzate appositamente dalla Ugo Bozzi Editore nel corso di una lunga e complessa campagna fotografica. In particolare, la pubblicazione del materiale fotografico derivante dall'archivio di Alvar González-Palacios (formatosi nel corso di sessant'anni di studi e composto da migliaia di riproduzioni) è fondamentale per comprendere l'intero itinerario artistico dell'arredo a Roma dal Rinascimento fino al Barocco: i grandi prototipi diedero infatti origine a stili precisi e coerenti, che si sono manifestati in numerosi esemplari di cui talvolta, oggi, non si ha più traccia se non nelle riproduzioni suddette. In questo senso, il volume è anche altamente istruttivo sulle vicende del mercato dell'arte e del collezionismo nel quale i mobili sono confluiti negli ultimi decenni
